Portada » Gestione della pratica successoria
Nos encargamos de forma integral de la gestión y tramitación de herencias, desde la apertura de la sucesión hasta la adjudicación de los bienes hereditarios.
Quando la pratica successoria deve espletarsi in Spagna, uno dei primi passi da eseguire é l’ottenimento del Certificato di Ultime Voluntá. Tale documento é fondamentale per determinare se esiste un testamento e conoscere il notaio avanti al quale é stato fatto o al quale é stato consegnato, essendo tale passaggio imprescindibile per la corretta gestione della pratica successoria.
Nell’ambito di un’ereditá internazionale potrá essere necessario eseguire delle verifiche al fine di determinare se esiste un testamento nel Paese di origine del de cuius o in altro Paese nel quale lo stesso abbia risieduto prima di trasferirsi in Spagna. A tal fine, potrebbe essere necessario ottenere dalle autoritá straniere competenti un certificato che attesti l’esistenza o inesistenza di un testamento. Tale passo é essenziale affinché la gestione dell’ereditá internazionale avvenga in modo efficiente e nel rispetto delle ultime volontá del de cuius.
Una volta verificata l’esistenza del testamento, qualsiasi interessato puó chiederne copia autentica al notaio presso il quale lo si trova depositato. Tale adempimento é imprescindibile per la successiva accettazione dell’ereditá e garantisce che vengano rispettate le ultime volontá del de cuius nello svolgimento della pratica successoria.
Cuando el causante no ha otorgado testamento, los llamados a la herencia y las cuotas de bienes hereditarios correspondientes a cada uno de ellos deben determinarse según las reglas de la sucesión legítima o ab intestato de la ley española o extranjera aplicable.
L’ Atto di dichiarazione di eredi ab intestato é un atto notarile che identifica i chiamati all’ereditá. Tale documento é rogato una volta appurato che il de cuius non ha lasciato testamento e che siano state eseguite le verifiche necessarie in merito al rapporto di parentela che da diritto alla chiamata all’ereditá, la residenza del de cuius ed altri apetti rilevanti.
In un’Ereditá Internazionale le verifiche previe al rogito dell’Atto di Dichiarazione di eredi ab intestato possono essere particolarmente complicate e richiedere lo svolgimento all’estero di varie attivitá per l’ottenimento dei certificati imprescindibili ai fini dell’atto notarile.
In alcuni casi la legge esige che l’accettazione dell’ereditá avvenga con beneficio di inventario. Ció avviene per esempio nel caso di accetazione dell’ereditá a favore di un minorenne.
Con l’accettazione con beneficio d’inventario l’erede non risponderá personalmente dei debiti dell’ereditá che superino il valore dei beni ereditati. L’accettazione con beneficio d’inventario puó essere particolarmente utile in caso di ereditá internazionali, quando gli eredi risiedono all’estero e, per tale motivo, é possibile che non siano a conoscenza di eventuali debiti del de cuius nel proprio Paese di residenza.
Mediante l’aggiudicazione e la divisione dell’ereditá i beni che compongono l’asse ereditario vengono distribuiti tra i coeredi. Va tenuto presente che per procedere all’aggiudicazione e divisione é necessario il consenso di tutti gli eredi e che, nel caso in cui non sussista tale consenso, sará necessario ricorrere alla divisione giudiziale.
La presentazione del modulo di autoliquidazione delle tasse di successione rappresenta l’ultimo passo nell’espletamento della pratica successoria ed é essenziale che venga eseguito correttamente ed in termini. Dipendendo dal luogo di residenza del de cuius e dell’erede, il modulo di autoliquidazione dovrá presentarsi aventi all’Agenzia Tributaria statale o autonomica, essendo tale questione fondamentale nella gestione dell’ereditá.
La normativa fiscale applicabile puó variare in funzione della residenza del de cuius, del luogo in cui si trovi il maggior valore dei beni che compongono l’asse ereditario o della residenza dell’erede. Tale aspetto é particularmente importante nella gestione dell’ereditá internazionale e richiede una conoscenza dettagliata della normativa fiscale applicabile al caso concreto.
É importante ricordare che il residente in Spagna che abbia ereditato all’estero deve presentare il modello di autoliquidazione e pagare le imposte di successione in Spagna per l’intera ereditá ricevuta, e ció anche nel caso in cui abbia giá pagato le tasse di successione all’estero, nel Paese di residenza del de cuius o in quello in cui si trovano i beni che compongono l’ereditá, salve le deduzioni previste dalla norativa interna e dagli accordi internazionali.
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